Quest' ultimo affermava di aver conquistato autonomamente la propria sapienza e conoscenza.
Delle sue opere, la cui la più celebre ed unica rinvenuta fino a noi è "Intorno alla natura", ci restano solo aforismi ed enigmatici che gli valsero l' appellativo di "oscuro".
La riflessione di Eraclito si basa su due 2 concetti-base, ossia:
-IL FLUSSO UNIVERSALE= tutto è in costante movimento, conflitto in città (artigiani/commercianti contrastavano aristocrazia) e nelle nazioni (continuo alternarsi di elementi contrari), uomo cambia, pronome "io" è cangiante (PANTA RE'I, tutto scorre)
-IL LO'GOS E LA LEGGE DEI CONTRARI= elementi contrari ma complementari ed inscindibili.
Eraclito interpreta la vita come come una lotta ed opposizione inestinguibili ma anche come ordine ed armonia ottenuti mediante l' alternarsi produttivo dei contrari.