Gorgia, al contrario di Protagora, nega sia l' opportunità di conoscere, in modo oggettivo, la realtà; ma anche la stessa esistenza dell' essere, di ogni criterio di giudizio e della verità.
Quindi il filosofo Gorgia, si può notare che, diversamente dal precedente Protagora, sostiene una forma di
scetticismo metafisico, appunto.
Di fatti, secondo Gorgia, l'
essere può non essere, può non essere conoscibile (INCONOSCIBILE), e può anche non essere esprimibile (INESPRIMIBILE).
Inoltre Gorgia sostiene che non esiste alcun criterio di verità oggettivo, perciò
la parola ha potere assoluto e l'
esistenza è una dimensione irrazionale e alquanto misteriosa.
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